La nostra storia

La Toscana ha una lunga tradizione di impegno nelle attività di accoglienza, soccorso, assistenza e cura. Le radici certe e testimoniate le troviamo in epoca medievale : nella vicenda del calzolaio Sorore che nel 898 a Siena dà il via all'opera di S. Maria della Scala , nella vita esemplare di Monna Tessa la prima donna infermiera , nell' azione della Venerabile Arciconfraternita della Misericordia fondata a Firenze nel 1244 , nell'ospitalità data ai pellegrini che si recavano a Roma lungo la Via Francigena nel tratto toscano tra Pontremoli a S. Quirico d'Orcia , nell'attività di S. Margherita da Cortona che dopo aver dato vita all'Ordine delle Poverelle   fondò un'ospedale nel 1278 per l'assistenza dei poveri e dei malati . In tempi più vicini ai nostri, basta soffermarsi sull'esperienza delle tante Società di Mutuo Soccorso  che sono fiorite nella nostra regione a partire dalla seconda metà dell'Ottocento e che ancora continuano ad operare grazie ai tanti volontari che si distinguono anche in operazioni di aiuto alle popolazioni colpite da catastrofi naturali.

A Greve la Confraternita Caritas è presente già alla fine dell'Ottocento e le sue mansioni passano nei primi decenni del Novecento alla Croce Rossa Italiana.

Nel secondo dopoguerra nasce la Fratellanza Popolare  che si ingegna ad offrire assistenza in quegli anni difficili, riuscendo perfino ad ottenere una specie di ambulanza con la trasformazione artigianale di una vettura Fiat, e che, con il sostegno di 500 soci, negli anni '80 riuscirà ad avere 2 automezzi e una ventina di volontari a disposizione.

La vastità del territorio comunale e la lontananza dalle strutture ospedaliere, però,rendono urgente la gestione del soccorso 24 ore su 24 con una organizzazione propria , adeguata ed efficiente, ed il servizio di una ambulanza con il medico a bordo.

Nel 1989 alla conclusione di un sentito e partecipato dibattito cittadino   (  uno degli interventi più autorevoli è quello dell'indimenticato Don Giuseppe    Reggioli),  la Fratellanza Popolare con l'apporto di un numeroso gruppo di soci della Croce Rossa dà vita all'Associazione Volontariato Grevigiano.Il Presidente della Fratellanza Popolare Natale Burgassi passa le consegne ad Umberto Ademollo che diventa così il primo Presidente dell'AVG.

Il Comune di Greve mette subito a disposizione dei locali al Rosa Libri e lì resta la sede dell'Associazione fino al 2000 quando si trasferisce nei locali di via della Pace, 8.

I nostri valori

Sussidiarietà e solidarietà sono i principi informatori dell'AVG.

Per noi è importante contribuire alla salute e al benessere del singolo cittadino e della comunità mettendoci a disposizione in modo disinteressato, continuo e competente.

Il volontariato è un dono e come tale non si aspetta remunerazione ma trova in se stesso la ricompensa ; con questo spirito affrontiamo il nostro impegno quotidiano.

Vorremmo aggregare i cittadini in progetti di sviluppo civile e sociale, favorendone la partecipazione e la solidarietà e collaborando con Enti pubblici e privati e con le altre Associazioni.

Vogliamo essere sempre dalla parte di chi ha bisogno o si trova in difficoltà